Il Centro Magliaso, situato tra Agno e Ponte Tresa, ha alle spalle una storia movimentata: nato al termine della seconda Guerra mondiale come alloggio per colonie, negli anni Cinquanta ha aperto le porte anche a ospiti individuali e famiglie alla ricerca di tranquillità. Nel 1988, la proprietà é stata oggetto di vendita per necessità, ma in breve tempo un gruppo di irriducibili estimatori del sito ha fondato una cooperativa riuscendo a salvare l’idilliaca ubicazione sul lago di Lugano dalla speculazione edilizia. Da allora, un passo dopo l’altro l’infrastruttura del centro che conta oltre 200 posti letto è stata oggetto di diversi investimenti. «I gerenti ritengono importante aumentare la sostenibilità nel settore energetico», spiega la direttrice Claudia Zbären. Ad esempio nel 2014, constatando che il riscaldamento ad olio stava giungendo al termine del ciclo di vita, si è deciso di sostituirlo con una pompa di calore che sfrutta il calore dell’acqua del lago.
Dall’analisi si ricavano suggerimenti
Nel 2018, l’obsolescenza della lavastoviglie a nastro ha posto i proprietari di fronte a un’altra decisione di investimento. Un workshop ad hoc ha messo in luce diversi interventi che avrebbero consentito di aumentare l’efficienza energetica. «Anche se ci eravamo limitati alla cucina, alla fine mi sono convinta dell’utilità di analizzare l’intero centro», racconta Zbären,
che si è affidata all’offerta PEIK (consulenza energetica professionale per la vostra PMI) di SvizzeraEnergia. La parte interessante è che PEIK rimborsa fino alla metà dei costi della consulenza. A inizio 2019, in occasione di un controllo generale, è stato verificato il potenziale di efficienza energetica di tutti gli apparecchi e macchinari del centro vacanze. L’analisi del Centro Magliaso è stata svolta da Pascal Kienast, consulente PEIK accreditato della K‑Wave Consulting di Lugano: «In termini energetici, la situazione del centro era già buona. Abbiamo comunque identificato sei interventi utili, ad esempio un’analisi approfondita delle pompe della piscina». Altri consigli di Kienast riguardavano l’ampliamento.
Pompe, isolamento e impianti fotovoltaici
Ora Claudia Zbären intende dare seguito a questi suggerimenti, il che dovrebbe rivelarsi redditizio alla luce degli oltre 100000 franchi spesi ogni anno per l’energia. Certo, dato che a breve saranno risanate tutte le condutture nell’edificio principale «Platano», le decisioni in merito ad altri grandi investimenti vengono prese con cautela. Nel frattempo però il controllo delle pompe della piscina è stato concluso e sono state sostituite due pompe di scarico e due di circolazione, riducendo il fabbisogno di corrente elettrica di 15 000 chilowattora. Inoltre, approfittando del risanamento delle condutture, è previsto anche un migliore isolamento del tetto piano. «Infine, come suggerito dal consulente PEIK, vorremmo installare altri collettori fotovoltaici per la produzione di energia elettrica», spiega la direttrice, che raccomanda caldamente una consulenza PEIK a chi lavora nel settore. «Grazie al contributo alle spese risulta conveniente, prima di fare grandi acquisti per la cucina o il riscaldamento, sottoporre la struttura a un esame da parte di uno specialista esterno». Insieme ai propri ospiti, il Centro Magliaso si impegna a favore della protezione del clima anche nell’ambito di altri progetti in materia di sostenibilità, ad esempio in qualità di partner del progetto «Cause We Care».
Le consulenze PEIK sono sovvenzionate Prima che si affidino a una consulenza energetica professionale (PEIK) di SvizzeraEnergia, alle imprese viene sottoposta un’offerta su misura. La Confederazione assume fino a 1500 franchi dei costi della consulenza. E dato che una pianificazione delle misure senza la relativa messa in opera serve a ben poco, PEIK propone un accompagnamento anche nella realizzazione dei progetti, offrendo ora fino a dieci giorni di consulenza gratuita: contattateci
«Richiedere una consulenza PEIK prima di effettuare investimenti di rilievo conviene, anche dal punto finanziario», afferma Claudia Zbären, direttrice del Centro Magliaso.